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Un'insegna da incubo!

Natale e le sue mille luci, un'atmosfera magica, romantica ed affascinante. Quest'anno il mio compagno ed io ci siamo concessi un viaggetto prima del feste tradizionali; abbiamo scelto come meta la romantica ed allo stesso tempo austera Vienna. Affascinati dai racconti dei famosi mercatini natalizi e dalle meraviglie architettoniche, abbiamo affrontato le temperature gelide con la macchina fotografica in mano. Che dire, assolutamente da consigliare, ma non preoccupatevi non farò diventare questo blog un diario segreto!

Colgo l'occasione del mio viaggio per affrontare un tema a me veramente molto caro: la comunicazione ed il decoro pubblico. A Vienna puoi perderti tra meravigliosi palazzi in stile liberty, barocco, gotico e moderno, lasciarti suggestionare da un ambiente pieno di storia e racconti, ma come succede ormai in molte città, alla base spuntano insegne luminose dai colori sgargianti, alcune decisamente orripilanti altre accettabili. Durante le feste, poi, le città vengono coperte di luminarie e così il centro storico in particolare diventa una specie di lettino solare che bombarda di luci i passanti. Prima del mio consiglio (opinabile ovviamente), vi lascio con delle domande alle quali mi piacerebbe avere una risposta: le gradite? Soprattutto, secondo voi le insegne sporgenti ed abbaglianti sono veramente utili?

 

Ecco il mio consiglio: siamo attratti dal bello e le grandi aziende di moda con i loro negozi esclusivi o i grandi magazzini di lusso (penso ad esempio ad Harrods), ci suggeriscono che spesso una bella vetrina fa più di cento frecce luminose...

 

Nelle foto due immagini del centro di Vienna.


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